giovedì 6 novembre 2008

Ponzio Pilato


Sull’Espresso di qualche settimana fa De Caro in un articolo sul governatore Tondo si chiedeva come poteva esser nato un decisionista dal paese di Pilato. Non riuscendo a capire il riferimento gli ho scritto per chiedere spiegazioni. Mi ha mandato alla “Guida insolita del Friuli” di Renato Zanolli Edizioni Newton Compton. A pag. 388 si trova il titolo Imponzo e Ponzio Pilato. Vi si legge che la leggenda racconta che Ponzio Pilato nacque in questo villaggio. “Ritornò in questo borgo dopo essere stato deposto da Vitellio. Da Roma Ponzio Pilato arrivò ad Imponzo dove poco tempo dopo morì e fu sepolto. La leggenda racconta che ogni persona che passava davanti alla tomba di Ponzio Pilato gettava un sasso in segno di disprezzo; tante furono le pietre tirate che così si formò il Monte di San Floriano.
Nel mio romanzo “Quid est veritas- La verità ci rende liberi” pubblicato da Boopen ed acquistabile in internet ai siti http://www.boopen.it/ http://www.libreriauniversitaria.it/ http://www.unilibro.it/ il vero protagonista è Pilato che però faccio morire in Gallia, secondo la tradizione. Se avessi saputo prima di questa leggenda (della quale nessuno sa nulla ad Imponzo!) certamente l’avrei sviluppata per collegare Pilato alla Carnia!!!...