venerdì 6 luglio 2007

Presentato l'Ecomuseo dell'Alto Friuli.

L’apprezzamento alla Provincia per essersi costituita come capofila del progetto di Ecomuseo tematico dell’acqua dell’Alto Friuli è stato espresso dalla gran parte dei sindaci e dei rappresentanti delle ProLoco invitati alla presentazione del progetto nella sala riunioni della Direzione d’Area Montagna della Provincia di Udine a Tolmezzo. L’Assessore Caroli esprimendo la soddisfazione per il fatto di aver portato la Provincia aggiudicarsi il Bando di Euroleader “Sostegno a progetti per l’avvio di un sistema mussale: l’Ecomuseo”, ha sottolineato l’importanza d’una iniziativa che vede la Provincia realizzare una rete che mette assieme tanti Comuni dell’Alto Friuli, primo passo verso una rete di tutto l’Alto Friuli, con la Provincia nel ruolo di Ente di area vasta. L’apprezzamento è stato confermato anche dal Presidente della Comunità Montana del Gemonese Ivo Del Negro e dall’Assessore Marino Corti della Comunità Montana della Carnia, per una soluzione telematica dell’Ecomuseo che ha consentito di superare le difficoltà che avevano fatto incagliare i precedenti progetti.
Il dott. Piutti. project manager per conto dell'Imont dell'Ecomuseo del Vajont: continuità di vita , che, come consulente della Provincia, ha collaborato con la Direzione d’Area montagna alla definizione del progetto, si è soffermato a spiegare a che cosa ci si deve riferire con il termine Ecomuseo, ed a come la soluzione telematica dell’Ecomuseo possa costituire una metodologia per mettere in rete più Comuni, sull’idea condivisa di ripensare alla propria storia, alla peculiarità delle tradizioni e della lingua, alla valorizzare la propria identità, e su questi valori impostare una prospettiva di sviluppo nella quale si legano in un circolo virtuoso innovazione e tradizione. L’ecomuseo, ha ricordato, “deve essere inteso come uno specchio nel quale la popolazione, ed in particolare i giovani, si guardano per poter immaginare il futuro”
Il Presidente della Associazione delle Pro Loco del Friuli Venezia Giulia, Barbina ed il Presidente onorario Vale che partecipano come partner al progetto hanno sottolineato l’importanza di un progetto che può consentire alle Pro Loco di assumere un ruolo più spiccato di animazione culturale del proprio territorio. Uno degli obiettivi che si pone il progetto è infatti quello di “conoscere il territorio per farlo conoscere, di utilizzare la telematica per rileggere, ripensare e presentare il proprio territorio in chiave di promozione turistica”.
A conclusione dell’incontro l’Assessore Caroli ha tenuto a sottolineare come anche questo nuovo progetto rientri nella strategia della Provincia di sviluppare un progetto per la montagna che punti sui giovani . “E’ necessario”, ha ricordato “favorire un approccio positivo al territorio da parte dei giovani, aumentando il radicamento della popolazione al territorio in cui vive, operando per il superamento del luogo comune che vivere in montagna sia più difficile che altrove ed evidenziando il valore aggiunto di tale aspetto. Nel progetto di Ecomuseo telematico e tematico dell’Alto Friuli l’identità locale viene assunta in qualità di presupposto culturale per motivare i giovani alla permanenza sul territorio.